domenica 2 dicembre 2007

Metto da parte i pensieri

di Francesca A.

Sono seduta e cerco di formulare pensieri,
parlo sola
chiusa di nuovo in me stessa.
Sara’ soltanto un nuovo errore,
un ricominciare daccapo
una sfida vinta una volta,
ma ho ancora sete d'avventura e sogno di volare.

Metto da parte i pensieri
per quando potrò andare via,
per quando troverò qualcuno a darmi una mano
più in là e qui, nessuno ad aspettarmi.

E sogno, sogno Roma, la grande e immensa Roma.
sogno i suoi vicoli, la sua storia frastagliata,
la sua gente, la melodia delle sue macchine

e la fuga delle sue rondini.

I suoi parchi, le sue nuvole.
Sogno me stessa nel cuore di Roma e poi…
una nuova meta in una nuova vita
per dimenticare viaggiando con i ricordi di quell’ altro sogno,
quello che non si e' mai avverato.
sento parole nella gola
che vogliono uscire ma
che non hanno forma.

Un urlo,
voglio lanciare un urlo
per liberarmi l’anima da tutti questi desideri
che si fanno strada in ammassi di parole confuse e agitate
che non so scrivere…no, ancora non le so scrivere…non ancora.
ma prenderanno forma,
prenderanno forma in una cartolina,
inviata a marameo ad uno spiacevole ricordo.
Roma dove il sorriso arriva con il sorgere del sole.
Dove il sorriso diventa presto allegria.
Dove l’allegria pervade la notte.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Chiedo ancora aiuto
per dare forma alle parole
che non so pronuciare,
per dare forma al vuoto
che non so riempire.