domenica 13 gennaio 2008

Tu impasta parole

E sia benvenuta
allora
Poesia

quando altro non c'è
quando altro non hai
da stringere fra le tue braccia
quando altro non puoi
e trattenere non serve
parole dentro la pancia
allora tu prova
a lasciarle volare
le puoi fare urlare
che questo ti resta
se nessuno più ascolta

Tu impasta
Parole in poesia
per poi farle crescere
lievitare
oppure bruciare
nel sole che acceca
puoi farle cantare
stonare
o ancora diventare sussurro
che carezza la schiena
e tu lo sai bene
lingua sul collo
puoi renderle melodia
da seguire nel vento
nel caldo
di un pomeriggio d'estate

Tu impasta
Parole in poesia
che lacrime non ce ne sono
fra le ciglia sospese
e nemmeno richiami
che pure aspettavi
ci sei solamente tu
in solitari pensieri
la sera

Tu impasta
Parole in poesia
se lo sguardo non vede
bellezza
la troverai dentro di te
e poi puoi sentirla
se gli occhi socchiudi
se ad ascoltare tu provi
se un po' ti abbandoni
se provi a cercarla altrove
o negli occhi di chi
ti vuol bene

Tu impasta
Parole in poesia
per dire
di amore che manca
di rabbia
di delusione
e che quello che senti
non basta
che puoi continuare per ore
e ancora non basta
la pelle sotto le dita
respiro che sfiora
unguento che allevia
il dolore
per te
per te sola

Nessun commento: