mercoledì 27 febbraio 2008

Acqua e Vetro




di Bianca Madeccia


Acqua

Io sogno

un indumento d'acqua
assolo di vetro
e nel mio sogno
le parole
golfo cristallino
acque pericolose e incerte
onda di seta
vela d'angelo spezzata
si tuffano
lacerando
in piena luce


Vetro


Madre
Dove son finite le tue parole di ieri?
Le ho lasciate entrare dentro di me
- grata -
acqua nella terra secca
Nulla
a parte quei pezzi di vetro
che stanno li' piantati da una vita.
Lo porto scritto in faccia
-Assolvimi Madre
perche' non ti somiglio -
E tu l'hai fatto Madre
Tu hai fatto piovere
le parole giuste
- Chi e' sano va via -


Credo


Credo
nella trama fitta
delle piccole cose
in un segreto linguaggio circolare
nelle minute presenze invisibili

Credo
negli echi
nelle ombre
nell'impalpabile
nei cori notturni sul mare

Credo
nelle musiche sussurrate dalle pietre
nell'idioma delle nuvole
nel silenzio delle parole
nei discorsi contenuti nel silenzio

oggi credo

e mi unisco al coro dei cantori
dell'esistente
invisibile

1 commento:

Anonimo ha detto...

Grazie per la pubblicazione! Ho a mia volta fatto un annuncio che parla di voi....

Bianca Madeccia
www.biancamadeccia.wordpress.com